In ogni istante puoi cambiare la modalità di studio, ed alternarti tra la modalità di pratica, e quella di esame. Nella modalità di pratica puoi configurare ad esempio il numero di domande o test, ed altri parametri per aiutarti a studiare.
Domande casuali | 10 Domande per Test | 20 Minuti | 70% per superamento|
Per ri-configurare di nuovo la tua modalità di studio e cambiare - ad esempio - il numero di test, il fatto di avere domande casuali o no e tutte gli altri parametri di configurazione
?Configurazione del simulatore
Auto-scroll: Puoi utilizzare lo scorrimento automatico del questionario che avviene appena rispondi correttamente ad uno o tutte le risposte di una domanda. L'auto scrolling si attiva se rispondi ad una risposta singola, oppure appena rispondi a tutte le risposte obbligatorie. Learning Mode: Durante la modalità di apprendimento puoi ottenere un risultato in tempo reale per la tua risposta.
Prova gratuita
Domanda: / 10
20:00Min. rimanenti
?Riavvia il test corrente
Per ri-iniziare il test corrente azzerando tutte le tue risposte e il tempo fino ad ora utilizzato. Attenzione: tutte le risposte andranno perse.
Domanda: / 10
4.8(271 Voti)
Quiz
Domanda 1/101/10
Conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue
Conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue
Corretto: 1 punto.1 Pt.Senza risposta: 0 Pt.0 Pt.Sbagliato: 0 Pt. 0 Pt.
Conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue
Read the passage and complete the sentence or answer the related question on the basis of what is explicitly or implicitly stated in the text Text n. 53 One core property of human languages is known as “duality of patterning”: meaningful linguistic units (such as words) break down into smaller meaningless units (sounds), so that the words “sap”, “pass”, and “asp” involve different combinations of the same sounds, even though their meanings are unrelated. It's not hard to imagine that things could have been otherwise. We could have a language in which sounds relate to their meanings. But there are stark advantages to duality of patterning. Try inventing a lexicon of tens of thousands of distinct noises, all of which are easily distinguished, and you will probably find yourself wishing you could simply re-use a few snippets of sound in varying arrangements. The dominant thinking until recently was that universal linguistic properties reflect genetic predispositions. Under this view, duality of patterning is much like an opposable thumb: it evolved within our species because it was advantageous, and now exists as part of our genetic heritage. We are born expecting language to have “duality of patterning”. What to make, then, of the recent discovery of a language whose words are not made from smaller, meaningless units? Al-Sayyid Bedouin Sign Language (ABSL) is a new sign language emerging in a village, with high rates of deafness, in Israel. Words in this language correspond to holistic gestures. ABSL provides fodder for researchers who reject the idea that there's a genetic basis for the similarities across languages. Instead, they argue, languages share certain properties because they all have to solve similar problems of communication under similar pressures, that reflect the limits of human abilities to learn, remember, and perceive information. The challenge is to explain why ABSL is an outlier - if “duality of patterning” is the optimal solution to the problem of creating words, why hasn't ABSL made use of it? One possible explanation is that the vocabulary of ABSL hasn't yet reached a critical mass that would force it into a more combinatorial system for word-creation. The signs of ABSL, though, may be easier to learn because many of them are concretely related to the things they symbolize - for example, the sign for “lemon” resembles the motion of squeezing a lemon. Another lab study found that both large vocabularies and abstract symbols encouraged the birth of “duality of patterning” in artificial languages. Concreteness may be easier to achieve in a gestural language, simply because you can illustrate more ideas using your hands than by making sounds. Researchers don't yet have a clear answer, but systematic lab studies may help solve this puzzle, as may the evolution of ABSL itself. Why is ABSL so surprising to many linguists?
Seleziona la risposta:Seleziona la risposta
1 risposta corretta
A.
its words remind us of holistic signs
B.
it doesn't make use of the “duality of patterning”, as all other known languages do
C.
it has an incredibly limited vocabulary
D.
it is a little different from all the other commonly used sign languages
ABSL doesn't make use of the “duality of patterning”, as all other known languages do.
Risposta Corretta: B
Quiz
Domanda 2/102/10
Conoscenza delle applicazioni e delle apparecchiature informatiche più diffuse con particolare riguardo ai software applicativi della Suite MS Office (Word, Excel, Powerpoint) e dei sistemi operativi Windows
Conoscenza delle applicazioni e delle apparecchiature informatiche più diffuse con particolare riguardo ai software applicativi della Suite MS Office (Word, Excel, Powerpoint) e dei sistemi operativi Windows
Corretto: 0.75 punto.0.75 Pt.Senza risposta: 0 Pt.0 Pt.Sbagliato: -0.25 Pt. -0.25 Pt.
Conoscenza delle applicazioni e delle apparecchiature informatiche più diffuse con particolare riguardo ai software applicativi della Suite MS Office (Word, Excel, Powerpoint) e dei sistemi operativi Windows
In informatica cos'è il bus?
Seleziona la risposta:Seleziona la risposta
1 risposta corretta
A.
E' un canale di comunicazione che permette di collegare fra loro massimo due dispositivi
B.
E' un canale di comunicazione che permette di collegare un solo dispositivo
C.
E' un canale di comunicazione che permette di collegare fra loro più dispositivi
In informatica cos'è il bus?
In informatica, il bus è un canale di comunicazione che permette di collegare fra loro più dispositivi all'interno di un sistema informatico. Il bus consente il trasferimento di dati, segnali e comandi tra i vari componenti del sistema, come la CPU, la memoria, le periferiche di input e output. È essenziale per il funzionamento coordinato dei componenti del sistema e può essere implementato tramite diversi tipi di connessioni, come il bus seriale o il bus parallelo.
Risposta Corretta: C
Quiz
Domanda 3/103/10
Normativa sulla protezione dei dati personali (Regolamento UE 679/2016; D.Lgs 196/2003 e successive modifiche)
Normativa sulla protezione dei dati personali (Regolamento UE 679/2016; D.Lgs 196/2003 e successive modifiche)
Corretto: 1 punto.1 Pt.Senza risposta: 0 Pt.0 Pt.Sbagliato: 0 Pt. 0 Pt.
Normativa sulla protezione dei dati personali (Regolamento UE 679/2016; D.Lgs 196/2003 e successive modifiche)
Quale articolo del GDPR prevede l'istituzione del registro delle attività di trattamento?
Seleziona la risposta:Seleziona la risposta
1 risposta corretta
A.
Art. 30.
B.
Art. 66.
C.
Art. 10.
L'articolo 30 del GDPR prevede l'istituzione del registro delle attività di trattamento.
Risposta Corretta: A
Quiz
Domanda 4/104/10
Igiene generale e alimentazione nei primi anni di vita
Igiene generale e alimentazione nei primi anni di vita
Corretto: 0.75 punto.0.75 Pt.Senza risposta: 0 Pt.0 Pt.Sbagliato: -0.25 Pt. -0.25 Pt.
Igiene generale e alimentazione nei primi anni di vita
Quali sono alcuni dei principali rischi legati all'alimentazione nei primi anni di vita?
Seleziona Più Risposte: (Scelta 3)Seleziona la risposta
3 risposte corrette
A.
Obesità infantile
B.
Anemia da carenza di ferro
C.
Intolleranze alimentari
D.
Carie dentale
Durante i primi anni di vita, l'alimentazione errata può portare a diversi rischi per la salute del bambino. L'obesità infantile è un problema sempre più diffuso, mentre l'anemia da carenza di ferro può causare stanchezza e deficit cognitivi. Le intolleranze alimentari possono causare reazioni avverse e problemi digestivi. Inoltre, una cattiva igiene orale e l'eccesso di zuccheri possono portare alla formazione di carie dentale.
Risposta Corretta: A, B, C
Quiz
Domanda 5/105/10
Progettazione educativa, programmazione e documentazione delle attività al nido dinfanzia; dinamiche di gruppo e intergruppi allinterno del nido
Progettazione educativa, programmazione e documentazione delle attività al nido dinfanzia; dinamiche di gruppo e intergruppi allinterno del nido
Corretto: 0.75 punto.0.75 Pt.Senza risposta: 0 Pt.0 Pt.Sbagliato: -0.25 Pt. -0.25 Pt.
Progettazione educativa, programmazione e documentazione delle attività al nido dinfanzia; dinamiche di gruppo e intergruppi allinterno del nido
Quale delle seguenti attività può essere inclusa nella progettazione educativa al nido d'infanzia?
Seleziona Più Risposte: (Scelta 3)Seleziona la risposta
3 risposte corrette
A.
Lettura di storie
B.
Attività di laboratorio scientifico
C.
Gioco libero all'aperto
D.
Preparazione dei pasti
Nella progettazione educativa al nido d'infanzia possono essere incluse diverse attività, come la lettura di storie per favorire lo sviluppo del linguaggio e dell'immaginazione, attività di laboratorio scientifico per stimolare la curiosità e la scoperta, e il gioco libero all'aperto per favorire lo sviluppo motorio e sociale dei bambini. La preparazione dei pasti, invece, fa parte delle attività di gestione quotidiana del nido.
Risposta Corretta: A, B, C
Quiz
Domanda 6/106/10
Metodologie e strategie educative al nido d'infanzia, con riferimento anche ai bambini in condizioni di disabilità e fragilità
Metodologie e strategie educative al nido d'infanzia, con riferimento anche ai bambini in condizioni di disabilità e fragilità
Corretto: 0.75 punto.0.75 Pt.Senza risposta: 0 Pt.0 Pt.Sbagliato: -0.25 Pt. -0.25 Pt.
Metodologie e strategie educative al nido d'infanzia, con riferimento anche ai bambini in condizioni di disabilità e fragilità
Quali strategie possono essere utilizzate per supportare i bambini con disabilità e fragilità nel nido d'infanzia?
Seleziona Più Risposte: (Scelta 3)Seleziona la risposta
3 risposte corrette
A.
Inserimento in gruppi specializzati con altri bambini con disabilità e fragilità
B.
Attività individuali per il recupero delle abilità specifiche
C.
Coinvolgimento di figure professionali specializzate nel supporto alla inclusione
D.
Nessuna delle precedenti
Per supportare i bambini con disabilità e fragilità nel nido d'infanzia, possono essere utilizzate diverse strategie. Una di queste è l'inserimento in gruppi specializzati con altri bambini con le stesse condizioni, in modo da favorire l'interazione sociale e la condivisione delle esperienze. Allo stesso tempo, possono essere previste anche attività individuali per il recupero delle abilità specifiche. È inoltre importante coinvolgere figure professionali specializzate nel supporto alla inclusione, come ad esempio educatori specializzati o terapisti occupazionali.
Risposta Corretta: A, B, C
Quiz
Domanda 7/107/10
Regolamentazione nazionale, regionale e comunale del servizio di nido di infanzia
Regolamentazione nazionale, regionale e comunale del servizio di nido di infanzia
Corretto: 0.75 punto.0.75 Pt.Senza risposta: 0 Pt.0 Pt.Sbagliato: -0.25 Pt. -0.25 Pt.
Regolamentazione nazionale, regionale e comunale del servizio di nido di infanzia
Qual è il livello di regolamentazione del servizio di nido di infanzia in Italia?
Seleziona la risposta:Seleziona la risposta
1 risposta corretta
A.
Nazionale
B.
Regionale
C.
Comunale
D.
Tutte le precedenti
Il servizio di nido di infanzia è soggetto a regolamentazione a livello nazionale, regionale e comunale in Italia. Le norme nazionali stabiliscono i requisiti minimi per l'apertura e la gestione dei nidi, mentre le norme regionali e comunali possono aggiungere ulteriori requisiti o adeguare le disposizioni nazionali alle esigenze locali.
Risposta Corretta: D
Quiz
Domanda 8/108/10
Pedagogia e psicologia delletà evolutiva: fondamenti teorici inerenti alle tematiche relative allo sviluppo del bambino da 0 a 3 anni, (bisogni, competenze, processi di apprendimento e di crescita, dinamiche di interazione e socializzazione con particolare riferimento alle relazioni bambino/bambino e bambino/adulto)
Pedagogia e psicologia delletà evolutiva: fondamenti teorici inerenti alle tematiche relative allo sviluppo del bambino da 0 a 3 anni, (bisogni, competenze, processi di apprendimento e di crescita, dinamiche di interazione e socializzazione con particolare riferimento alle relazioni bambino/bambino e bambino/adulto)
Corretto: 0.75 punto.0.75 Pt.Senza risposta: 0 Pt.0 Pt.Sbagliato: -0.25 Pt. -0.25 Pt.
Pedagogia e psicologia delletà evolutiva: fondamenti teorici inerenti alle tematiche relative allo sviluppo del bambino da 0 a 3 anni, (bisogni, competenze, processi di apprendimento e di crescita, dinamiche di interazione e socializzazione con particolare riferimento alle relazioni bambino/bambino e bambino/adulto)
Quale dei seguenti è uno dei bisogni fondamentali per lo sviluppo del bambino da 0 a 3 anni?
Seleziona la risposta:Seleziona la risposta
1 risposta corretta
A.
Bisogno di indipendenza
B.
Bisogno di isolamento
C.
Bisogno di competizione
D.
Bisogno di autonomia
Il bisogno di autonomia è uno dei bisogni fondamentali per lo sviluppo del bambino da 0 a 3 anni. Durante questa fase, i bambini iniziano a esplorare il mondo intorno a loro e a sviluppare una certa indipendenza. Rispettare il loro bisogno di autonomia è importante per favorire la crescita e lo sviluppo sano.
Risposta Corretta: D
Quiz
Domanda 9/109/10
Modalità e contenuti della relazione con le famiglie e della gestione a rete dei servizi territoriali nel servizio di nido dinfanzia
Modalità e contenuti della relazione con le famiglie e della gestione a rete dei servizi territoriali nel servizio di nido dinfanzia
Corretto: 0.75 punto.0.75 Pt.Senza risposta: 0 Pt.0 Pt.Sbagliato: -0.25 Pt. -0.25 Pt.
Modalità e contenuti della relazione con le famiglie e della gestione a rete dei servizi territoriali nel servizio di nido dinfanzia
Qual è uno degli obiettivi della relazione con le famiglie nel servizio di nido d'infanzia?
Seleziona la risposta:Seleziona la risposta
1 risposta corretta
A.
Favorire la collaborazione tra famiglie e operatori del servizio
B.
Assicurare una gestione autonoma del servizio senza coinvolgere le famiglie
C.
Mantenere segretezza e riservatezza sulle attività svolte nel servizio
D.
Limitare la partecipazione delle famiglie alle decisioni e alla pianificazione delle attività
Uno degli obiettivi principali della relazione con le famiglie nel servizio di nido d'infanzia è favorire la collaborazione tra famiglie e operatori del servizio. Questo favorisce la costruzione di un ambiente educativo inclusivo e stimolante per i bambini, in cui genitori e operatori lavorano insieme per il loro benessere e sviluppo.
Risposta Corretta: A
Quiz
Domanda 10/1010/10
Conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue
Conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue
Corretto: 0.75 punto.0.75 Pt.Senza risposta: 0 Pt.0 Pt.Sbagliato: 0 Pt. 0 Pt.
Conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue
Read the passage and complete the sentence or answer the related question on the basis of what is explicitly or implicitly stated in the text Text n. 67 J. Piaget was the initiator of the “developmental psychology”, arguing that development arises from: • gifted innate individuals; • and environmental context. He dealt with, in a rigorously logical and scientific framework, the theme of the “epistemological” relationship between: • a knowing subject; • and an object to be known or known. Inside, our mind operates on the principle of organization, understood as “the agreement of thought with itself”; on the exterior, however, the mind follows the principle of adaptation, in turn, understood as “the agreement of thought with things”. The “process of adapting thought to reality” is through mechanisms of: • assimilation; • and arrangement. According to the principle of balance, finally, the continuous adaptation between “assimilation” and “arrangement” will always generate a new equilibrium. The phases of this process are identified in “four stages”, each characterized by different interaction between: • individual; • and environment. Each stage incorporates and transforms the previous one, whereby the result being that learning comes from development. The influence of Piaget's ideas in “developmental psychology” has been enormous. He changed how people viewed the child's world and their methods of studying children. He was an inspiration to many who came after and took up his ideas. Piaget's ideas have generated a huge amount of research, which has increased our understanding of “cognitive development”. His ideas have been of practical use in understanding and communicating with children, particularly in the field of education. But his ideas were not totally accepted. As an illustrative instance, “are the stages real”? Vygotsky and Bruner would rather not talk about stages at all, preferring to see development as a “continuous process”. Others have queried the age ranges of the stages. Some studies have shown that progress to the “formal operational stage” is not guaranteed. For example: • Keating reported that 40-60% of college students fail at formal operation tasks; • and Dasen states that only one-third of adults ever reach the formal operational stage. In addition, because Piaget concentrated on the universal stages of: • cognitive development; • and biological maturation, he failed to consider the effect that the social setting and culture may have on “cognitive development”. For Piaget, language is seen as “secondary” to action: i.e. thought precedes language. The Russian psychologist Vygotsky argues that: • the development of language and thought go together; • and the origin of reasoning has more to do with our ability to communicate with others than with our interaction with the material world. In the last paragraph, the author's purpose is to:
Seleziona la risposta:Seleziona la risposta
1 risposta corretta
A.
consider the effects of social setting and culture on “cognitive development”
B.
stress the importance of communication and interaction with the “material world”
C.
show the differences between Piaget and Vygotsky's idea of “language”
Spiegare le differenze tra l'idea di "linguaggio" di Piaget e Vygotsky.
Quiz e Simulatore: Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023 - sblocca tutte le domande del simulatore online
Grazie per aver scelto la versione free del Quiz Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023! Approfondisci ulteriormente le tue conoscenze con i nostri Simulatori Comune di Napoli 2023; Sbloccando la versione completa del nostro Simulatore Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023 potrai effettuare test e quiz con oltre 2548 domande sempre aggiornate e superare facilmente la tua prove d’esame. Il 98% di persone che si sono esercitate con le nostre 2548 domande hanno superato l'esame al primo tentativo.
Cosa aspettarsi dal nostro Simulatore Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023 e come prepararsi a qualsiasi quiz Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023?
I Test pratici di Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023 fanno parte della Banca Dati Comune di Napoli 2023 e rappresentano il modo migliore per prepararsi a qualsiasi esame per Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023. I quiz sono composti da 2548 domande divise per 9 argomenti e sono scritti da esperti per aiutarvi e prepararvi a raggiungere l’obiettivo di superare l’esame al primo tentativo. La banca dati per Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023 include domande apparse in esami precedenti e non solo, il che significa che sarete in grado di esercitarvi simulando le domande passate e future. La preparazione al Test Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023 vi offrirà anche un’idea del tempo necessario per completare ogni sezione del Quiz Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023. È importante notare che il Simulatore Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023 non sostituisce le classiche guide Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023 di studio; tuttavia, il Simulatore fornisce indicazioni preziose su cosa aspettarsi e su quanto lavoro occorra fare per prepararsi all'esame Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023.
I Quiz Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023 rappresentano quindi un ottimo strumento per prepararsi all’esame vero e proprio assieme ai nostri Quiz Comune di Napoli 2023. I nostri test ti aiuteranno a valutare il tuo livello di preparazione e a comprendere i tuoi punti di forza e debolezza. Di seguito potrai leggere tutti i quiz che troverai nel nostro Simulatore Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023 e come è composta la nostra unica Banca Dati Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023 fatta di domande vere e reali:
Info quiz:
Nome del quiz:Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023
Numero totale di domande:2548
Numero di domande per il test:40
Punteggio di superamento:70%
Numero di argomenti:9 argomenti
Argomenti di studio:Numero di domande:
Conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue:437 domande
Conoscenza delle applicazioni e delle apparecchiature informatiche più diffuse con particolare riguardo ai software applicativi della Suite MS Office (Word, Excel, Powerpoint) e dei sistemi operativi Windows:325 domande
Igiene generale e alimentazione nei primi anni di vita:327 domande
Metodologie e strategie educative al nido d'infanzia, con riferimento anche ai bambini in condizioni di disabilità e fragilità:191 domande
Modalità e contenuti della relazione con le famiglie e della gestione a rete dei servizi territoriali nel servizio di nido dinfanzia:213 domande
Normativa sulla protezione dei dati personali (Regolamento UE 679/2016; D.Lgs 196/2003 e successive modifiche):437 domande
Pedagogia e psicologia delletà evolutiva: fondamenti teorici inerenti alle tematiche relative allo sviluppo del bambino da 0 a 3 anni, (bisogni, competenze, processi di apprendimento e di crescita, dinamiche di interazione e socializzazione con particolare riferimento alle relazioni bambino/bambino e bambino/adulto):187 domande
Progettazione educativa, programmazione e documentazione delle attività al nido dinfanzia; dinamiche di gruppo e intergruppi allinterno del nido:203 domande
Regolamentazione nazionale, regionale e comunale del servizio di nido di infanzia:228 domande
Potete prepararvi agli esami Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023 anche con la nostra applicazione mobile. È molto facile da usare e funziona anche off-line in caso di mancata disponibilità di rete, con tutte le funzioni necessarie per studiare ed esercitarvi con la nostra Banca Dati Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023.
Utilizzate la nostra Applicazione Mobile, disponibile sia per Android che per iOS, con il nostro Simulatore Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023. Potete utilizzarla ovunque e ricordate sempre che la nostra applicazione mobile è gratuita e disponibile su tutti gli Store.
L’applicazione mobile contiene tutte i Quiz Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023 per un totale di 2548 domande divisi per 9 argomenti e fornirà il materiale di studio per superare l’esame finale con un successo garantito.
Le nostre Banche Dati Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023 contengono centinaia di domande relative all'Esame Concorso Funzionari Socio Educativi Comune di Napoli 2023 e ai Test Comune di Napoli 2023. In questo modo sarà possibile esercitarsi quando e dove volete anche in modalità offline.