Quiz Concorso Agenzia dello Stato: Quali sono le prove d’esame?

Agenzie dello Stato

Concorso Agenzia dello Stato: Quali quiz studiare per accedere professionalmente alle Agenzie dello Stato?

È molto utile sapere, che sul territorio italiano ci sono delle Agenzie Pubbliche di carattere governativo, dotate di una certa autonomia a cui vengono attribuite specifiche funzioni.

Queste Agenzie, affinchè acquisiscano il valore amministrativo prefissato devono essere obbligatoriamente istituite con legge, attraverso un atto del potere esecutivo.

Bisogna anche ricordare, la formula organizzativa d’indirizzo/controllo che rimangono ai ministeri mentre quelle operative vengono demandate alle agenzie che a breve andremmo ad elencare nel nostro articolo.

All’interno della nostra guida, noi di easy-quizzz, non ci soffermeremo soltanto a fornirvi le migliori indicazioni su come entrare a far parte di questi enti, ma cercheremo di approfondire l’argomento fornendovi oltre che un vero approccio allo studio anche il simulatore per l’esercitazione.

Ebbene sì, avete capito bene, personale qualificato ha preparato per voi i migliori simulatori per accompagnarvi in modo facile e veloce verso una preparazione senza precedenti.

Detto questo, entriamo nel vivo del discorso e cominciamo a sviscerare tutto l’occorrente che vi serve.

Quiz Concorso Agenzia dello Stato: Quando sono state introdotte le Agenzie dello Stato?

In Italia le Agenzie dello Stato, hanno visto la luce attraverso il d.lgs 30 luglio 1999, n.300, emanato in attuazione della riforma Bassanini.

Ogni agenzia ha uno statuto, adottato con regolamento governativo emanato su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri e dei ministri competenti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

Le agenzie sono sottoposte ai poteri d’indirizzo e di vigilanza di un ministro, che comprendono le seguenti attività:

• Approvazione dei programmi di attività, dei bilanci e dei rendiconti;

• Emanazione di direttive con l’indicazione degli obiettivi da raggiungere;

• Acquisizione di dati e notizie e l’effettuazione d’ispezioni per accertare l’osservanza delle prescrizioni impartite;

• Indicazione di eventuali specifiche attività da intraprendere.

Inoltre le Agenzie dello Stato, al suo interno si compongono di organi indispensabili per far funzionare l’apparto burocratico, questi sono:

• Il direttore generale, che rappresenta il manager dell’ente con funzioni di responsabilità simili a quelle dei capi dipartimento dei ministeri, rappresentando così un ruolo di estremo prestigio.

Il direttore generale ha la possibilità di adottare i regolamenti interni di organizzazione e contabilità dell’agenzia, che richiedono in ogni caso l’approvazione del ministro competente, di concerto con il ministro dell’economia e delle finanze, quello di contabilità.

• Poi abbiamo, il comitato direttivo, che comprende il direttore generale, che lo presiede, e dirigenti dei principali settori di attività dell’agenzia, in numero non superiore a quattro 6 facenti parte delle agenzie fiscali, con l’obiettivo di collaborare in sinergia con il direttore generale;

• Infine, abbiamo il collegio dei revisori, nominato con decreto del ministro competente, composto di tre membri più un supplente, due dei quali scelti tra gli iscritti all’albo dei revisori dei conti o tra persone in possesso di specifica professionalità.

Secondo le intenzioni del d.lgs. 30 luglio 1999, n.300, le agenzie introdotte nel settore amministrativo italiano hanno l’obiettivo di svolgere attività a carattere tecnico-operativo d’interesse nazionale, che in precedenza venivano esplicate da ministeri ed enti pubblici.

Esse operano al servizio delle amministrazioni pubbliche, comprese anche quelle regionali e locali.

Concorso Agenzia dello Stato: Quali sono le Agenzie delle Stato?

Di seguito, riassumiamo le Agenzie Pubbliche dello Stato, con le relative funzioni ad esse attribuite ricordandovi per l’accesso avviene mediante concorso pubblico e quiz concorso agenzia dello stato.

• Agenzia industrie difesa, controllata dal Ministero della Difesa, dotata di personalità giuridica di diritto pubblico, questa agenzia ha il compito di provvedere al coordinamento ed alla gestione degli stabilimenti industriali ad essa assegnati;

• Agenzia per le normative ed i controlli tecnici e l’Agenzia per la proprietà industriale, controllate dal Ministero dello Sviluppo economico, i compiti ad esse attribuiti sono relativi al controllo dei brevetti per invenzioni, modelli e marchi;

• Agenzia per le comunicazioni, controllata dal Ministero dello sviluppo economico, svolge funzioni di regolamentazione e vigilanza nei settori delle telecomunicazioni, dell’audiovisivo, dell’editoria e, più recentemente, delle poste;

• Agenzia dei trasporti terrestri e delle infrastrutture, sotto la vigilanza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, è competente nel settore dei trasporti e dell’accesso alle relative infrastrutture e ai servizi accessori.

Ma continuiamo il nostro elenco con le Agenzie Fiscali, sottoposte alla vigilanza del Ministero dell’economia e delle finanze, la loro ripartizioni è la seguente:

• Agenzie delle Entrate: Questa Agenzia è stata introdotta nel 1999, con l’obiettivo di garantire gli adempimenti degli obblighi fiscali da parte dei cittadini, inoltre il suo campo di azione si estende ai servizi relativi al catasto, anagrafe dei beni immobiliari presenti su tutto il territorio italiano, l’accesso avviene esclusivamente mediante quiz concorso agenzia dello stato;

• Agenzie delle Dogane e dei Monopoli: istituita nel 1999, gestisce il sistema doganale italiano, ma non solo, ha potere di regolare il comparto del gioco pubblico in Italia, questa Agenzia è riconosciuta anche a livello internazionale.

• Agenzie del demanio: ha 17 direzioni territoriali e 10 sedi dislocate su tutto il territorio, con più di mille persone alle sue dipendenze, introdotta nel 1999 con il d.lgs 1999, n.300, è responsabile della gestione, razionalizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare dello Stato, compresi i beni per uso governativo e storico-artistico, l’agenzia si pone l’obiettivo di valorizzare il patrimonio pubblico dello Stato.

• Agenzia delle Entrate-Riscossione: istituita nel 2016, ha il compito di svolgere le funzioni relative alla riscossione sul territorio nazionale, in particolare si occupa di gestire le cartelle esattoriali e, in genere, tutte le iscrizioni a ruolo e i procedimenti in corso

Continuiamo il nostro elenco con:

• L’Agenzia per la formazione e l’istruzione professionale, dove per accedervi c’è bisogno di superare i quiz concorso agenzia dello stato: istituita nel 1999 è sottoposta alla doppia vigilanza dei Ministeri del lavoro e delle politiche sociali e dell’istruzione, ha il compito di migliorare le competenze dei lavoratori, adeguarle ai cambiamenti del mondo del lavoro e favorire il processo di apprendimento lungo l’intero arco della vita.

• Agenzia di protezione civile, che dal 2001 è stata soppressa e le sue competenze quali: coordinamento delle azioni delle istituzioni in caso di eventi calamitosi, catastrofi, situazioni di emergenza in genere, a livello locale e nazionale, al fine di garantire l’incolumità delle persone, ha attribuito le funzioni di sua competenza al Dipartimento della protezione civile, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri;

• Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici, controllata dal Ministero dell’ambiente, era stata costituita per svolgere compiti e attività tecnico scientifiche di protezione dell’ambiente, tutela delle risorse idriche e difesa del suolo;

• Agenzia per il servizio civile, ex Ufficio nazionale del servizio civile, tra le cui funzioni spiccano: la gestione della chiamata e l’impiego degli obiettori di coscienza e la loro assegnazione, la stipula delle convenzioni con gli enti pubblici e privati, la promozione e la cura della formazione degli obiettori, l’aggiornamento dei responsabili degli enti, la verifica e il controllo del servizio degli obiettori, il rispetto delle convenzioni;;

• Ispettorato nazionale del lavoro, istituito nel 2015 con finalità di tutela e sicurezza sul lavoro, rappresenta l’unica agenzia preposta alle ispezioni del lavoro del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nella quale sono confluite le attività e il personale delle Direzioni territoriali del lavoro (DTL) e delle Direzioni interregionali del lavoro (DIL), articolazioni del medesimo Ministero, vi ricordiamo che l’accesso avviene con i quiz concorso agenzia dello stato.

L’elenco continua con altre Agenzie Pubbliche che operano sia a livello nazionale, regionale e locale, queste sono:

• Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV): svolge attività di studio e d’indagine per assicurare il miglioramento della sicurezza del volo;

• Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AgeNaS): svolge una funzione di supporto tecnico e operativo alle politiche di governo dei servizi sanitari di Stato e Regioni, attraverso attività di ricerca, monitoraggio, valutazione, formazione e innovazione;

• Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AgEA): nasce in sostituzione dell’Azienda per gli interventi sul mercato agricolo, i compiti principali sono quelli di svolgimento delle funzioni di Organismo di Coordinamento e di Organismo pagatore nell’ambito dell’erogazione dei fondi dell’Unione europea ai produttori agricoli.

• Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR): istituito nel 2006 si occupa della valutazione dell’attività delle università in Italia.

• Agenzia per la rappresentanza negoziale (ARAN): la sua presenza è fondamentale nel sistema amministrativo italiano, in quanto la sua funzione è espressamente prevista e necessaria in sede di contrattazione collettiva per i contratti delle amministrazioni pubbliche, ricapitoliamo brevemente le sue caratteristiche, ha personalità giuridica di diritto pubblico, gode di autonomia organizzativa, gestionale e contabile, è diretta da un organo collegiale, è un organismo necessario rappresenta tutte le amministrazioni pubbliche

• Agenzia per la coesione territoriale (ACT): è controllata direttamente dal Presidente del Consiglio dei Ministri, l’obiettivo è quello di sostenere, promuovere ed accompagnare programmi e progetti per lo sviluppo e la coesione territoriale.

• Agenzia nazionale delle politiche attive del lavoro (ANPAL, ex ISFOL): controllata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, le sue finalità sono rivolte alla promozione del diritto al lavoro, alla formazione e alla crescita professionale delle persone, coordina la rete nazionale dei servizi per il lavoro, è responsabile del sistema informativo del mercato del lavoro.

A livello regionale sono troviamo singole agenzie di carattere amministrativo-territoriale con competenze economiche, di manutenzione delle aree boschive e lavori pubblici.

In alcune regioni come la Sardegna, possiamo trovare l’Agenzia forestale regionale per lo sviluppo del territorio e dell’ambiente, oppure in Lombardia l’Agenzia regionale emergenza urgenza.

Inoltre, a livello locale sono state istituite agenzie per la gestione o il monitoraggio di servizi pubblici, come l’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali di Roma Capitale.

Quiz Concorso Agenzia dello Stato: Requisiti di accesso e test per le Agenzie dello Stato

Per poter accedere alle posizioni amministrative delle Agenzie dello Stato che abbiamo appena elencato, bisogna partecipare ai concorsi pubblici che periodicamente vengono banditi dagli enti e sostenere quiz concorso agenzia dello stato, le comunicazioni sono sempre divulgante mediante la pagina Concorsi sul sito istituzionale e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana sul pagina dedicata ha concorsi pubblici.

In questa sezione del nostro articolo portiamo alla luce dopo aver analizzato gli ultimi bandi pubblicati da queste Agenzie i requisiti richiesti per partecipare, come titolo di studio, eventuali titoli preferenziali, struttura delle prove e metodo di analisi del relativo punteggio.

I profili che maggiormente richiedono sono quelli relativo al settore amministrativo-giuridico, ma non mancano le opportuna per chi possiede un titoli di studio nell’area tecnica-scientifica.

Estrapolando i dati forniti dall’ultimo bando dell’Agenzia delle Entrate sono stati diversi i titoli di studio richiesti per la partecipazione al concorso di 2320 unità da inquadrare nella terza area funzionale, fascia retributiva F1, profilo professionale funzionario.

Tra questi rientrano:

Laurea triennale (L) nelle seguenti classi di laurea o titolo equiparato: Scienze economiche (L-33) Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L-18); oppure: Diploma di laurea in economia e commercio, Diploma di laurea in giurisprudenza, Statistica (L-41);

mentre per quanto riguarda le materie espresse dal bando sono le seguenti:

• Economia aziendale;

• Ragioneria generale ed applicata;

• Bilancio e finanza aziendale;

• Organizzazione aziendale;

• Pianificazione strategica, programmazione operativa, budgeting e controllo di gestione;

• Ragioneria pubblica e contabilità di stato;

• Elementi di statistica;

• Elementi di diritto tributario;

• Elementi di diritto commerciale;

• Elementi di scienza delle finanze;

• Elementi di diritto amministrativo.

Vi ricordiamo sempre l’importanza d’iniziare molto prima a studiare in modo che all’uscita del bando del concorso agenzia dello stato avrete già una buona e solida preparazione, vogliamo anche darvi supporto e consentivi di migliorare il vostro metodo di studio con l’utilizzo del nostro simulatore che potrete trovare all’interno del sito, un utile strumento facile da utilizzare e molto intuitivo con quiz sempre aggiornati per il concorso che avrete deciso di concentrare la vostra preparazione.

I candidati che vinceranno il concorso inizieranno una carriera lavorativa con uno stipendio variabile tra i 1.500 e i 1.800 euro netti al mese, che aumenteranno con l’avanzare dell’anzianità di servizio o superando gli altri eventuali concorsi banditi dalle varie agenzie per la copertura di ruoli superiori.

Quiz Concorso Agenzia dello Stato: Prove selettive e test

Le prove sono suddivise in tre fasi, importante prepararsi bene in vista dei quiz concorso agenzia dello stato:

• Prova oggettiva attitudinale, la prova oggettiva attitudinale consiste in una serie di quesiti a risposta multipla definiti, quiz concorso agenzia dello stato e mira ad accertare il possesso da parte del candidato delle attitudini e delle capacità di base necessarie per acquisire e sviluppare la professionalità richiesta, la prova viene valutata in trentesimi.

Sono ammessi alla prova successiva, di carattere tecnico-professionale i candidati che riportano il punteggio di almeno 21/30, nei quiz concorso agenzia dello stato, e rientrano in graduatoria nel limite massimo di cinque volte il numero dei posti per i quali concorrono.

I candidati che si collocano a parità di punteggio nell’ultimo posto utile in graduatoria, dopo aver sostenuto i *quiz concorso agenzia dello stato+ sono comunque ammessi alla prova oggettiva tecnico-professionale.

• Prova oggettiva tecnico-professionale, la prova oggettiva tecnico-professionale consiste nella somministrazione di una serie di quesiti a risposta multipla definiti quiz concorso agenzia dello stato per accertare la conoscenza delle materie specificate nella tabella del relativo concorso, la prova è valutata in trentesimi.

Sono ammessi alla prova orale integrata dal tirocinio i candidati che riportano il punteggio di almeno 21/30, inerente il superamento dei quiz concorso agenzia dello stato, e rientrano in graduatoria nel limite massimo dei posti per i quali concorrono, aumentati fino al 30%. L’eventuale frazione decimale è arrotondata all’intero per eccesso.

I candidati che si collocano a parità di punteggio nell’ultimo posto utile in graduatoria sono comunque ammessi al periodo di tirocinio.

• Prova orale integrata da un tirocinio teorico-pratico, il tirocinio teorico-pratico si svolge presso gli uffici dell’Agenzia, in presenza o in modalità agile, ed si pone l’obiettivo di verificare le concrete situazioni di lavoro, sulla base di metodologie e criteri predeterminati dall’Agenzia, l’abilità del candidato ad applicare le proprie conoscenze alla soluzione di problemi operativi, nonché i comportamenti organizzativi, prima però è richiesto il superamento dei quiz concorso agenzia dello stato.

Qualora il tirocinio fosse svolto in modalità agile dopo aver superato il concorso agenzia dello stato, il candidato dovrà avere a disposizione un personal computer con possibilità di accesso alla rete Internet, con le seguenti caratteristiche: sistema operativo Microsoft Windows 7 o superiore o macOS versione 10.13 o superiore, aggiornati con l’ultima versione disponibile delle patch di sicurezza e di sistema, disponibilità di un Internet browser aggiornato, es. Firefox, Chrome, Edge, Safari, indispensabile la presenza di un antivirus con definizioni aggiornate.

Il tirocinio ha la durata di sei mesi ed è retribuito, ma prima vi ricordiamo che dovrete superare i quiz concorso agenzia dello stato. Il responsabile dell’ufficio cui il candidato è assegnato organizza l’orario del tirocinio, di complessive 36 ore settimanali su cinque giorni lavorativi, anche in relazione alle esigenze di servizio.

L’esito del periodo di tirocinio è valutato dal responsabile dell’ufficio cui il candidato è assegnato.

Inoltre, le assenze, a qualsiasi titolo effettuate, che superino i 20 giorni complessivi, comportano l’esclusione del candidato dal tirocinio.

Per queste tipologia di concorsi pubblici inerente la partecipazione a sostenere i quiz concorso agenzia dello stato, si potrebbe presentare la possibilità di svolgere una prova preselettiva che verrà sostenuta con il supporto dei sistemi informatici, la prova sarà uguale per tutti i profili e consisterà in un test a risposta multipla composto da tre domande, di cui solo una sarà corretta, cosi articolata, diciotto quesiti di carattere logico-deduttivo e ragionamento logico matematico, dodici concernenti elementi di diritto penale e le funzioni della polizia giudiziaria, quindici di lingua inglese e cinque di conoscenza base degli strumenti di office automation.

A ciascun candidato verrà dato un tempo massimo per risolvere la prova riconducibile a cinquanta minuti, inoltre sempre come risulta dai precedenti concorsi per lo svolgimento della preselettiva potrebbe, essere pubblicata una banca dati ufficiale di quiz concorso agenzia dello stato da 5000 domande, dalla quale verranno estrapolate quelle da somministrare il giorno della prova.

A ciascuna risposta è attribuito il seguente punteggio:

• Risposta esatta: +1 punto;

• Risposta non data o risposta multipla o non valida: 0 punti;

• Risposta errata: -0,33 punti.

Quiz Concorso Agenzia dello Stato: Come compilare una domanda di concorso pubblico?

Il candidato dovrà compilare e inviare la domanda di ammissione al concorso esclusivamente per via telematica, entro il termine indicato dal bando, utilizzando l’applicazione informatica accessibile mediante collegamento reperibile sul sito istituzionale dell’Agenzia che ha bandito il concorso, sarà l’amministrazione dopo aver sostenuto le verifiche opportune a invitare il candidato per lo svolgimento dei quiz concorso agenzia dello stato.

Non è ammessa altra forma di compilazione e d’invio della domanda di partecipazione, al termine delle attività di compilazione e d’invio della domanda per via telematica, il candidato riceverà un messaggio di posta elettronica generato in automatico dall’applicazione informatica a conferma dell’avvenuta acquisizione della domanda.

Entro il termine di presentazione delle domande l’applicazione informatica consente di modificare, anche più volte, i dati già inseriti, in ogni caso l’applicazione conserverà per ogni singolo candidato esclusivamente la domanda con data/ora di registrazione più recente.

La data/ora di presentazione telematica della domanda di ammissione al concorso è attestata dall’applicazione informatica.

Allo scadere del termine indicato, l’applicazione informatica non permetterà più alcun accesso al modulo elettronico di compilazione/invio delle domande.

Per la partecipazione al concorso si dovrà essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) ed eventuale SPID.

Quiz Concorso Agenzia dello Stato: Cosa inserire nella domanda di partecipazione al concorso pubblico

Nella domanda il candidato dovrà rendere, sotto la propria responsabilità, le seguenti dichiarazioni:

• La procedura selettiva a cui vuole partecipare;

• Il nome e il cognome;

• La data e il luogo di nascita;

• Il sesso;

• Il codice fiscale;

• La residenza e, se diverso, il domicilio cui desidera siano trasmesse le eventuali comunicazioni;

• L’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) intestato a/alla candidato/a, presso cui saranno inviate le comunicazioni relative allo svolgimento della procedura concorsuale, con l’impegno di far conoscere tempestivamente le eventuali successive variazioni anche al fine della convocazione alla prova orale;

• Il titolo di studio, la data, il luogo e l’università di conseguimento e, in caso di titolo di studio conseguito all’estero, gli estremi del provvedimento che ne dispone l’equipollenza;

• Essere cittadino italiano;

• Di godere dei diritti civili e politici;

• Il comune nelle cui liste elettorali è iscritto;

• Di avere l’idoneità fisica all’impiego;

• Di non essere stato interdetto dai pubblici uffici né destituito ovvero licenziato o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione;

• Di non avere riportato condanne penali o provvedimenti equiparati o sentenze di patteggiamento;

• Di non avere in corso procedimenti penali;

• La posizione nei confronti del servizio di leva al quale sia stato eventualmente chiamato;

Concorso Agenzia dello Stato: Come fare la PEC e lo SPID?

Ormai per adempiere ai servizi della Pubblica Amministrazione, compresa la partecipazione ai concorsi pubblici i cittadini devo essere in possesso delle PEC, ovvero posta elettronica certificata e lo SPID per il riconoscimento dell’identità digitale.

In rete sono diversi i gestori che offrono questo servizio, noi vi segnaliamo quello erogato da Poste Italiane, di cui ne riassumiamo i semplici passaggi.

Per la Registrazione relativa alla PEC, questi sono i passaggi da seguire:

• Acquista la casella di Posta Elettronica Certificata PEC, registrandoti sul sito di poste italiane raggiungibile dal seguente link: poste.it e clicca su Acquista PEC online. La procedura consente di acquistare una PEC Privati alla volta.

Tuttavia, ripetendola è possibile intestare ulteriori PEC Privati al medesimo soggetto.

• Compila il modulo richiesto:

Quindi, inserisci il nome della casella PEC, i dati di fatturazione, la password e un indirizzo e-mail dove inviarti le comunicazioni. Paga selezionando il metodo di pagamento preferito tra quelli proposti come: Visa, Mastercard, carta postepay, conto BancoPostaonline.

• Sottoscrivi il servizio:

Dopo aver pagato, stampa e firma il contratto e invialo, assieme alla copia di un documento d’identità valido, all’indirizzo [email protected].

Se hai firmato digitalmente il contratto, non occorre allegare la copia del documento d’identità. Dopo aver verificato la documentazione, ti sarà comunicata l’attivazione della casella PEC richiesta.

Per quanto riguarda lo SPID, che ricordiamo è il Sistema Pubblico d’Identità Digitale che consente ai Cittadini e alle Imprese di accedere con un’unica password a tutti i servizi online delle Pubbliche Amministrazioni e imprese aderenti, portiamo a conoscenza di tutti gli utenti che avranno la necessità di dotarsi di questo sistema come procedere attraverso il supporto di poste italiane:

IDENTIFICAZIONE ONLINE

Il Servizio può essere erogato gratuitamente e direttamente online senza la necessità di recarsi in un ufficio postale se l’utente sceglie l’identificazione tramite:

• SMS su cellulare certificato associato a un prodotto Bancoposta o Postepay;

• Lettore Bancoposta e carta Postamat;

• Carta d’Identità Elettronica con PIN;

• Carta d’Identità Elettronica senza PIN;

• Carta Nazionale dei Servizi attiva con PIN;

• Passaporto Elettronico;

• Bonifico da un conto corrente italiano a te intestato;

• Firma Digitale;

• Eventuali costi connessi all’uso dello strumento d’identificazione rimangono a carico dell’utente;

• IDENTIFICAZIONE IN UFFICIO POSTALE

È possibile richiedere il servizio tramite identificazione in presenza presso un ufficio postale, per velocizzare la procedura, prima di recarsi in ufficio postale, l’utente viene inviato a registrarti su posteid.poste.it.

Successivamente è necessario prendere appuntamento in ufficio postale tramite la funzionalità Prenota ticket presente nella sezione Cerca l’ufficio postale, selezionando servizio SPID.

Quiz Concorso Agenzia dello Stato: Requisiti di preferenza concorsi pubblici

A parità di titoli e a parità di merito la priorità tra candidati viene determinata nei concorsi pubblici dai seguenti titoli di preferenza:

• Gli insigniti di medaglia al valore militare;

• I mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

• I mutilati ed invalidi per fatto di guerra;

• I mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

• Gli orfani di guerra;

• Gli orfani dei caduti per fatto di guerra;

• Gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

• I feriti in combattimento;

• Gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;

• I figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;

• I figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;

• I figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

• I genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;

• I genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;

• I genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

• Coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;

• Coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell’amministrazione che ha indetto il concorso;

• I coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;

• Gli invalidi ed i mutilati civili;

• Militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

Un ulteriore preferenza a parità di requisiti è determinata:

• Dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;

• Dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;

• Dalla maggiore età

Concorso Agenzia dello Stato: Come fare ricorso?

Avverso i provvedimenti relativi alla procedura selettiva dei concorsi pubblici, può essere prodotto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale competente, entro 60 giorni, oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione, comunicazione, conoscenza o notifica dell’atto che il candidato abbia interesse ad impugnare.

Quiz Concorso Agenzia dello Stato: Come studiare per un concorso pubblico

È inutile parlare degli stati emotivi, caratterizzati sopratutto dall’ansia, che avvolgono tutti coloro che decidono di cominciare la preparazione per un concorso pubblico.

Ma prima di sviluppare questi stati emozionali, è bene, vedere l’opportunità che si è prefissata come il raggiungimento di un obiettivo e quindi sviluppare il processo inverso.

Perchè oggi, fortunatamente con l’avvento della tecnologia abbiamo tutto ha disposizione per consolidare una preparazione adeguata, su questo punto vi ricordiamo la possibilità di utilizzare il nostro simulatore, questo vi aiuterà anche a rafforzare la memoria, perchè vi ricordiamo che la maggior parte dei concorsi utilizzano la somministrazione dei questionari a risposta multipla, quindi una buona capacità di memorizzazione unità ad esperienza analitica in questionari vi permetteranno di avere una marcia in più rispetto alla concorrenza.

Ma i nostri suggerimenti non finisco quì, infatti vogliamo segnalarvi le cosiddette regole d’oro, utilizzati da coloro che vincono i concorsi pubblici.

Iniziamo con la base, ovvero la lettura del bando.

All’interno di esso, possiamo trovare delle vere e proprie miniere d’informazioni, dovrete diventare cintura nera di bandi pubblici, ebbene si, avete capito bene, questo vi aiuterà anche per i successivi perchè se fate bene attenzione le informazioni caratterizzanti si ripetono da bando a bando.

Quindi, stampatelo e rileggetelo più volte, molto importante è anche la valutazione dei titoli, questo vi permetterà di valutare già in base ai titoli in vostro possesso quale sarà eventualmente il vostro punteggio di partenza che andrà sommato a quello finale, in conclusione delle prove.

Inoltre, compilate bene la domanda sulla piattaforma telematica utilizzando Pec e Spid.

Dopo aver letto il bando, e inoltrato la domanda, già conoscete le materie oggetto della prova.

Qui, inizia il momento caldo del reperimento materiale, da fare con cura in modo da reperire il migliore possibile perchè la preparazione fà la differenza.

Dotatevi di manuale, simulatore e salvatevi le migliori pagine internet che vi possano tornare utili, per decreti legge, decreti legislativi, atti del governo, normative che potranno essere fonte di quiz in sede d’esame.

L’altro passaggio, è quello relativo alla gestione del tempo, questo è indispensabile e cambia da candidato a candidato, in base a diversi fattori, quali più tempo a disposizione, migliore capacità di comprensione e velocizzazione di acquisizione del contenuto, ma non demordete basta organizzarsi in modo adeguato, perchè vi ricordiamo dal momento che viene pubblicato il bando c’è almeno un mese di tempo per inoltrare la domanda e un altro mese di tempo per la preparazione della prova, quindi di sicuro siamo davanti a più di due mesi di tempo per prepararsi che sembrano poco ma in realtà se applicate la strategia giusta, non avrete la più pallida idea di quante cose potrete conoscere.

Ogni sera dedicate un pò del vostro tempo per la ripetizione, questa vi aiuterà tanto sviluppare sia la memoria a breve che a lungo tempo, è magari concentrarvi sull’argomento dove vi sentite più deboli.

Potrete ricorrere anche alla strategia, molto conosciuta, del 1-1-7-30, ovvero il ripasso un’ora, dopo un giorno, dopo sette giorni e dopo trenta giorni.

Per facilitare lo studio potrete utilizzare i famosi schemi oppure le mitiche mappe mentali, vi allevieranno il lavoro.

Oppure, fate una ricerca sul web per selezionare qualche metodo di memorizzazione che possa fare al caso vostro, vi ricordiamo anche quello inventato da Sebastian Leitner, nel 1970, conosciuto come sistema di memorizzazione flashcard.

Le flashcard sono come delle carte da gioco, con doppia faccia da un lato recano la domanda e dall’altro la risposta.

Dove viene maggiormente utilizzata questa tecnica di memorizzazione?

Sono molti i campi quali: la storia, le lingue, ma non manca anche la medicina.

Una volta che avrai creato le flashcard arriva il momento della memorizzazione, a questo punto si possono realizzare dei mazzi, con diversi gradi di difficoltà.

Concorso Agenzia dello Stato: Motivi di esclusione da un concorso pubblico

Per rispondere a questa domanda, dobbiamo fare riferimento a quanto stabilito dall’art. 97 comma 4 della Costituzione che sancisce quale regola generale per l’accesso agli impieghi pubblici la formula del pubblico concorso, salso i casi stabiliti dalla legge.

Ma non mancano i casi, che attribuiscono all’ente in ogni momento della procedura, di procedere, con atto motivato, all’esclusione dei candidati che abbiano riportato sentenze penali di condanna o provvedimenti equiparati ancorché non passati in giudicato o di patteggiamento, tenuto conto dei requisiti di condotta e di moralità necessari per svolgere le mansioni proprie del profilo professionale di funzionario, nonché del tipo e della gravità del reato commesso.

Concorso Agenzia dello Stato: Cause di annullamento concorso pubblico

Un altro quesito ricorrente sul web, sono le cause di annullamento di u concorso pubblico, ebbene, la revoca fà parte degli ampi e normali potere delle pubblica amministrazione, talvolta può accadere che per esigenze organizzative o per altre ragioni sempre motivate, non è sia più necessaria la copertura del posto precedentemente messo a bando.

La revoca, però può avvenire, fino a quando sia intervenuta la nomina dei vincitori.