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Quiz
Domanda 1/101/10
Diritto civile - Banca Dati Ufficiale
Diritto civile - Banca Dati Ufficiale
Diritto civile - Banca Dati Ufficiale
Con riferimento ai termini della prescrizione, a norma dell'art. 2947, ultimo comma, del codice civile, nell'ipotesi in cui un illecito civile sia considerato dalla legge anche come reato e per tale reato sia stabilito un più lungo termine di prescrizione:
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1 risposta corretta
A.
Quest'ultimo si applica anche all'azione civile di risarcimento del danno
B.
Quest'ultimo si applica anche all'azione civile di risarcimento del danno, qualora l'importo sia superiore a 30.000,00 euro
C.
Quest'ultimo non si applica in nessun caso anche all'azione civile di risarcimento
D.
Quest'ultimo si applica anche all'azione civile di risarcimento del danno, qualora l'importo sia superiore a 50.000,00 euro
La norma citata stabilisce che, in caso di un illecito civile che sia anche considerato reato, il termine di prescrizione più lungo previsto per il reato prevale su quello stabilito per l'illecito civile. Questo significa che se la legge prevede una scadenza più estesa per perseguire penalmente il reato, tale termine si applica anche all'azione di risarcimento del danno, garantendo così una protezione maggiore nei confronti delle vittime e permettendo loro di avere più tempo per richiedere un indennizzo.
Risposta Corretta: A
Quiz
Domanda 2/102/10
Diritto commerciale - Banca Dati Ufficiale
Diritto commerciale - Banca Dati Ufficiale
Diritto commerciale - Banca Dati Ufficiale
Seleziona l'affermazione corretta: Si considera sussistente un vincolo organizzativo tra soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato quando tra detti soggetti esiste un coordinamento, in via di diritto, ai sensi delle disposizioni di cui al libro quinto, titolo V, capo IX, del codice civile, o in via di fatto, tra gli organi decisionali degli stessi, ancorché tale coordinamento sia svolto da un altro soggetto.
Seleziona la risposta:Seleziona la risposta
1 risposta corretta
A.
Si considera sussistente un vincolo organizzativo tra soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato quando tra detti soggetti esiste un coordinamento, in via di fatto, ai sensi delle disposizioni di cui al libro quarto, titolo V, capo IX, del codice civile, o in via di diritto, tra gli organi decisionali degli stessi, ancorché tale coordinamento sia svolto da un altro soggetto.
B.
Si considera sussistente un vincolo organizzativo tra soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato quando tra detti soggetti esiste un coordinamento, in via di diritto, ai sensi delle disposizioni di cui al libro quarto, titolo V, capo IX, del codice civile, o in via di fatto, tra gli organi decisionali degli stessi, ancorché tale coordinamento sia svolto da un altro soggetto.
C.
Si considera sussistente un vincolo organizzativo tra soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato quando tra detti soggetti esiste un coordinamento, in via di fatto, ai sensi delle disposizioni di cui al libro quarto, titolo III, capo IX, del codice civile, o in via di diritto, tra gli organi decisionali degli stessi, ancorché tale coordinamento sia svolto da un altro soggetto.
Un vincolo organizzativo tra soggetti passivi è un concetto giuridico che si riferisce alla relazione di coordinamento tra entità che operano nel territorio dello Stato. Questo coordinamento può avvenire sia attraverso disposizioni legali specifiche, come indicate nel codice civile, sia in modo informale, attraverso pratiche operative condivise tra gli organi decisionali delle entità coinvolte. La rilevanza di questo vincolo risiede nella sua capacità di influenzare le responsabilità fiscali e gli obblighi tributari dei soggetti interessati, rendendo così importante la comprensione di tali relazioni nel contesto dell'amministrazione fiscale.
Risposta Corretta: B
Quiz
Domanda 3/103/10
Diritto processuale civile - Banca Dati Ufficiale
Diritto processuale civile - Banca Dati Ufficiale
Diritto processuale civile - Banca Dati Ufficiale
L'art. 13 del codice di procedura civile dispone che nelle cause relative a rendite vitalizie, se il titolo è controverso, il valore si determina cumulando le annualità domandate fino a un massimo di:
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1 risposta corretta
A.
Dieci
B.
Cinque
C.
Venti
D.
Quindici
L'art. 13 del codice di procedura civile stabilisce che, in caso di controversie riguardanti rendite vitalizie, il valore della causa viene calcolato sommando le annualità richieste, ma non può superare un limite massimo fissato a dieci annualità. Questo principio serve a garantire una valutazione equa e a evitare che il valore della controversia possa diventare eccessivo rispetto alla realtà economica delle rendite in discussione.
Risposta Corretta: A
Quiz
Domanda 4/104/10
Diritto processuale tributario - Banca Dati Ufficiale
Diritto processuale tributario - Banca Dati Ufficiale
Diritto processuale tributario - Banca Dati Ufficiale
Subito dopo il deposito dell'atto di riassunzione, la segreteria della Corte di giustizia tributaria adita richiede alla cancelleria della Corte di cassazione la trasmissione del fascicolo del processo.
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1 risposta corretta
A.
Subito dopo il deposito dell'atto di riassunzione, il Presidente della Corte di giustizia tributaria adita richiede alla cancelleria della Corte di cassazione la trasmissione del fascicolo del processo.
B.
Subito dopo il deposito dell'atto di riassunzione, il Presidente di sezione della Corte di giustizia tributaria adita richiede alla cancelleria della Corte di cassazione la trasmissione del fascicolo del processo.
C.
Subito dopo il deposito dell'atto di riassunzione, il Collegio della Corte di giustizia tributaria adita competente per il rinvio richiede alla Corte di cassazione la trasmissione del fascicolo del processo.
Dopo il deposito dell'atto di riassunzione, è previsto un procedimento in cui la segreteria della Corte di giustizia tributaria deve richiedere alla cancelleria della Corte di cassazione di inviare il fascicolo del processo. Questa fase è fondamentale per garantire che la Corte di giustizia tributaria disponga di tutti i documenti necessari per proseguire con il giudizio, assicurando così una corretta amministrazione della giustizia tributaria.
Risposta Corretta: A
Quiz
Domanda 5/105/10
Diritto tributario - Banca Dati Ufficiale
Diritto tributario - Banca Dati Ufficiale
Diritto tributario - Banca Dati Ufficiale
Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 350-bis del codice di procedura civile, relativo alla decisione a seguito di discussione orale in appello nei casi di inammissibilità e manifesta fondatezza o infondatezza: 1) Nei casi di cui agli articoli 348-bis e 350, terzo comma, del predetto codice, il giudice procede ai sensi dell'articolo 281-sexies dello stesso codice; 2) Dinanzi alla corte di appello l'istruttore, fatte precisare le conclusioni, fissa udienza davanti al collegio e assegna alle parti termine per note conclusionali antecedente alla data dell'udienza; 3) All'udienza dinanzi alla corte di appello l'istruttore svolge la relazione scritta della causa.
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1 risposta corretta
A.
La n. 1 e la n. 2.
B.
Tutte le tre affermazioni.
C.
La n. 1 e la n. 3.
D.
La n. 2 e la n. 3.
Tutte le affermazioni sono conformi al dettato dell'articolo specificato, che regola la procedura di appello in casi particolari.
Risposta Corretta: B
Quiz
Domanda 6/106/10
Diritto civile - Banca Dati Ufficiale
Diritto civile - Banca Dati Ufficiale
Diritto civile - Banca Dati Ufficiale
Quale delle seguenti affermazioni non è conforme al disposto dell'art. 2952 del codice civile, relativo alla prescrizione in materia di assicurazione:
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1 risposta corretta
A.
Si prescrivono in tre anni i diritti derivanti dal contratto di assicurazione e dal contratto di riassicurazione, diversi da quelli discendenti dal contratto di assicurazione sulla vita e dal diritto al pagamento delle rate di premio.
B.
Il diritto al pagamento delle rate di premio si prescrive in un anno dalle singole scadenze.
C.
Nell'assicurazione della responsabilità civile, il termine decorre dal giorno in cui il terzo ha richiesto il risarcimento all'assicurato o ha promosso contro di questo l'azione.
D.
I diritti derivanti dal contratto di assicurazione sulla vita si prescrivono in dieci anni.
L'art. 2952 del codice civile stabilisce che i diritti derivanti dai contratti di assicurazione sulla vita si prescrivono in dieci anni. Questa disposizione è in linea con le norme generali sulla prescrizione, che prevedono termini specifici per diversi tipi di contratti e obbligazioni. Pertanto, l'affermazione che i diritti derivanti dal contratto di assicurazione sulla vita si prescrivano in dieci anni è conforme a quanto previsto dalla legge.
Risposta Corretta: D
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Domanda 7/107/10
Diritto commerciale - Banca Dati Ufficiale
Diritto commerciale - Banca Dati Ufficiale
Diritto commerciale - Banca Dati Ufficiale
Il Garante nazionale del contribuente, sulla base di segnalazioni scritte del contribuente o di qualsiasi altro soggetto che lamenti disfunzioni, irregolarità, scorrettezze, prassi amministrative anomale o irragionevoli o qualunque altro comportamento suscettibile di incrinare il rapporto di fiducia tra cittadini e amministrazione finanziaria, relaziona ogni sei mesi sull'attività svolta al Ministro della Giustizia, alla Corte dei Conti, ai direttori delle Agenzie fiscali, al Comandante generale della Guardia di finanza, individuando gli aspetti critici più rilevanti e prospettando le relative soluzioni.
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1 risposta corretta
A.
Relaziona ogni sei mesi sull'attività svolta al Ministro dell'economia e delle finanze, ai direttori delle Agenzie fiscali, al Comandante generale della Guardia di finanza, individuando gli aspetti critici più rilevanti e prospettando le relative soluzioni.
B.
Relaziona ogni tre mesi sull'attività svolta al Ministro dell'economia e delle finanze, ai direttori delle Agenzie fiscali, al Comandante generale della Guardia di finanza, individuando gli aspetti critici più rilevanti e prospettando le relative soluzioni.
C.
Relaziona ogni tre mesi sull'attività svolta al Ministro della Giustizia, alla Corte dei Conti, ai direttori delle Agenzie fiscali, al Comandante generale della Guardia di finanza, individuando gli aspetti critici più rilevanti e prospettando le relative soluzioni.
D.
Relaziona ogni sei mesi sull'attività svolta al Ministro della Giustizia, alla Corte dei Conti, ai direttori delle Agenzie fiscali, al Comandante generale della Guardia di finanza, individuando gli aspetti critici più rilevanti e prospettando le relative soluzioni.
Il Garante nazionale del contribuente ha il compito di monitorare e garantire un corretto rapporto tra i cittadini e l'amministrazione finanziaria. Ogni sei mesi, egli deve relazionare su eventuali disfunzioni o irregolarità riscontrate, fornendo un quadro dettagliato della situazione e suggerendo possibili soluzioni per migliorare le prassi amministrative. Questa attività di rendicontazione è cruciale per mantenere la trasparenza e la fiducia nel sistema fiscale, evidenziando le problematiche più significative e le relative azioni correttive da intraprendere.
Risposta Corretta: D
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Domanda 8/108/10
Diritto processuale civile - Banca Dati Ufficiale
Diritto processuale civile - Banca Dati Ufficiale
Diritto processuale civile - Banca Dati Ufficiale
L'art. 2463-bis del codice civile dispone che la società a responsabilità limitata semplificata può essere costituita:
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1 risposta corretta
A.
Con contratto o atto unilaterale da persone fisiche.
B.
Esclusivamente per contratto da persone fisiche.
C.
Solo per atto unilaterale da persone fisiche.
D.
Con atto per scrittura privata da persone fisiche e giuridiche.
L'art. 2463-bis del codice civile introduce la figura della società a responsabilità limitata semplificata (SRLS), una forma giuridica pensata per favorire l'imprenditorialità, specialmente tra i giovani e le piccole imprese. La norma consente la costituzione di questa tipologia di societa attraverso un contratto o un atto unilaterale da parte di persone fisiche, senza la necessità di un atto notarile, semplificando così le procedure burocratiche e riducendo i costi di avvio per gli imprenditori.
Risposta Corretta: A
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Domanda 9/109/10
Diritto processuale tributario - Banca Dati Ufficiale
Diritto processuale tributario - Banca Dati Ufficiale
Diritto processuale tributario - Banca Dati Ufficiale
Seleziona l'affermazione corretta: L'incompetenza della Corte di giustizia tributaria di primo e secondo grado è rilevabile, anche d'ufficio, soltanto nel grado al quale il vizio si riferisce.
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1 risposta corretta
A.
L'incompetenza della Corte di giustizia tributaria di primo e secondo grado è rilevabile, soltanto d'ufficio, nel grado al quale il vizio si riferisce.
B.
L'incompetenza della Corte di giustizia tributaria di primo e secondo grado è rilevabile, anche d'ufficio, purché entro il grado successivo a quello cui il vizio si riferisce.
C.
L'incompetenza della Corte di giustizia tributaria di primo e secondo grado è rilevabile, soltanto d'ufficio, purché entro il grado successivo a quello cui il vizio si riferisce.
L'affermazione corretta riguardo all'incompetenza della Corte di giustizia tributaria stabilisce che tale incompetenza può essere rilevata d'ufficio nel grado specifico in cui si manifesta il vizio. Questo significa che se un errore di competenza emerge in un certo grado, la Corte può intervenire solo in quel grado e non in quelli superiori o inferiori. La norma garantisce che le questioni di competenza siano affrontate e risolte al livello appropriato del processo.
Risposta Corretta: A
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Domanda 10/1010/10
Diritto tributario - Banca Dati Ufficiale
Diritto tributario - Banca Dati Ufficiale
Diritto tributario - Banca Dati Ufficiale
Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 339 del codice di procedura civile: 1) Possono essere impugnate con appello le sentenze pronunciate in primo grado, purché l'appello non sia escluso dalla legge o dall'accordo delle parti a norma dell'articolo 360, secondo comma, dello stesso codice; 2) È inappellabile la sentenza che il giudice ha pronunciato secondo equità a norma dell'articolo 114 dello stesso codice; 3) Le sentenze del giudice di pace pronunciate secondo equità a norma dell'articolo 113, secondo comma, dello stesso codice, sono appellabili esclusivamente per violazione delle norme sul procedimento, per violazione di norme costituzionali o comunitarie ovvero dei princìpi regolatori della materia.
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1 risposta corretta
A.
Tutte le tre affermazioni.
B.
La n. 1 e la n. 2.
C.
La n. 1 e la n. 3.
D.
La n. 2 e la n. 3.
Tutte e tre le affermazioni sono conformi al dettato dell'articolo del codice di procedura civile, riguardante le condizioni di appellabilità delle sentenze.
Quiz e Simulatore: Simulatore Quiz Concorso Magistrato Tributario - sblocca tutte le domande del simulatore online
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Numero totale di domande:4035
Numero di domande per il test:40
Punteggio di superamento:70%
Numero di argomenti:5 argomenti
Argomenti di studio:Numero di domande:
Diritto civile - Banca Dati Ufficiale:880 domande
Diritto commerciale - Banca Dati Ufficiale:753 domande
Diritto processuale civile - Banca Dati Ufficiale:880 domande
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