arrow-sharparrowarticle-iconcross-iconlogo-darklogo-whitemenu-leftnot-foundpolygonquiz-iconstar-emptystar-fullstar-half
account-outlineapp-storearrow-leftarrow-rightbell-with-red-dotbellbillcartcautioncheckcheckbox-checked-filled-squarecheckbox-squarechevron-downcircel-green-checkclosecountry-aucountry-brcountry-cacountry-decountry-escountry-frcountry-gbcountry-incountry-itcountry-ptcountry-uscross-iconcubodelete-binedit-penemailexternal-linkfilefilesfilterfoldersfooter-applefooter-facebookfooter-instagramfooter-linkedinfooter-play-storefooter-twittergare-with-red-dotgareglobal-minusglobal-plushome-outlinelinklogoutmenupayment-method0payment-method1payment-method2payment-method3payment-method4payment-method5payment-method6payment-method7play-storepolygonquestion-filesearchsendspinnersuccess-thumps-uptelegramterminalwhats-app
4.7 (102 Voti)

Patente D1 Quiz: Cosa posso guidare ?

D1

INIZIA QUIZ

Motorizzazione Civile - Quiz Patente D1

Ecco i prodotti più richiesti... Provali ora!

Quiz Patente D1: Come prendere la patente D1, quanto costa, differenza tra patente D1 e D

12 min. 06/09/2021 07/02/2022

Per tutti coloro che si pongono tante domande sulla patente D1, noi di easy-quizzz abbiamo voluto creare, questa guida in modo da soddisfare e risolvere ogni loro necessità.

Innanzitutto, conseguire la patente D1 potrebbe aprire molte opportunità lavorative, perchè tale abilitazione permette di guidare veicoli autorizzati al trasporto di persone, con capienza superiore a 8 posti fino a un massimo di 16, escluso il conducente.

E’ molto importante ricordare che sia per uso privato che per uso pubblico, quindi il conducente svolge un’attiva per lo più da autista, oltre il possesso della patente D1 ha la necessità di possedere anche la CQC persone.

Non dovete preoccuparvi, perchè nella nostra guida tratteremo tutto il necessario per arrivare preparati il giorno dell’esame, infatti, vi supporteremo con il nostro simulatore che potrete utilizzare quando e dove vorrete per rinforzare la vostra preparazione, diventando così padroni delle materie richieste per l’esame.

Alcuni degli argomenti, oggetto della prova relativa ai patente d1 quiz, possono essere: la conoscenza delle normative in vigore, ostacolo alla visibilità a causa delle caratteristiche del veicolo, come comportarsi in caso di presenta del vento, utilizzo del cronotachigrafo, l’importanza dei sistemi di frenata, l’interpretazione delle carte stradali e tanto altro che troverete anche all’interno del nostro software per esercitarvi sui patente d1 quiz.

Fatta questa breve introduzione, iniziamo subito al trattare i vari argomenti.

Patente D1 Quiz: Patente D1 cosa posso guidare?

Patente d1 quiz- informazioni utili per l'esame e come superare i quiz

In questa sezione, cerchiamo di fare luce su quali autoveicoli incidono e si possono guidare con la patente D1.

Fanno parte di questa categoria tutti i veicoli realizzati per trasportare non più di 16 persone, con una lunghezza massima di otto metri e con la possibilità di agganciare un rimorchio la cui massa autorizza non possa superare 750 Kg.

Quiz Patente D1: Differenza tra patente D1 e D

Illustrato nel paragrafo precedente cosa si può guidare con la patente d1, vediamo adesso le caratteristiche della patente d1, in modo da tracciare le differenze e sfatare ogni dubbio.

Con la D, secondo la normativa possono essere guidati gli autoveicoli con più di 8 persone oltre il conducente, sempre a tale veicolo c’è la possibilità di agganciare un rimorchio con massa non superiore a 750 Kg.

In sostanza, con questa abilitazione possono essere condotti filobus e autobus di ogni tipo, con la possibilità anche di agganciare un rimorchio considerato leggero, invece la patente D1, dà l’autorizzazione a guidare soltanto veicoli con limite di lunghezza 8 metri e posti non superiore a 16.

Vi ricordiamo che per ottenere queste due patenti, il candidato deve prima aver conseguito la patente B.

Patente D1 Quiz: Quanto costa la patente D1

Entriamo sempre più nelle zone calde del nostro articolo, di seguito tratteremo il quesito più ricercato sul web, cioè quello dell’aspetto economico in vista dello svolgimento dei patente d1 quiz.

La spesa per chi decidere di conseguire la patente d1, dipende sostanzialmente da due fattori che meno o male, sono gli stessi che appartengono anche alle altre patenti, cioè se iscriversi con il supporto di un autoscuola oppure da privatisti. Nel primo caso, il costo si aggira intorno a 1100 euro, mentre nel secondo siamo sugli 850 euro, vi ricordiamo che la differenza è sostanziale perchè se da un lato potreste risparmiare denaro l’altro potreste risparmiare tempo, qui siete voi a decidere in base alle vostre esigenze.

Quì, sottolineiamo brevemente una cosa, all’inizio del 2020 è stata introdotta per le autoscuole l’IVA sulle prestazioni.

Questa riguarda però solamente le patenti appartenenti a queste categorie: A e B, mentre per quelle professionali non si applica tale condizione, ciò è stato reso noto dall’Agenzia delle Entrate.

Quindi, le categorie C e D, comprese le CQC non dovrebbero subire variazioni riguardo al costo.

Di seguito, riportiamo uno schemino che indica i documenti che il candidato dovrà preparare in vista del conseguimento della patente d1.

L’iscrizione dovrebbe rispecchiare questa cifra: € 150 circa

Il totale dei bollettini da versare: € 58,40 Questo il costo delle foto tessera: € 5 - 10 Il costo del certificato anamnestico: € 0 - 50 1 marca da bollo: € 16,00 Il certificato del medico: € 30 - 50

Il corso teorico svolto presso la scuola guida, in vista dei quiz patente d1: € 400

Questa cifra comprende il tutto incluso: iscrizione, esame e lezioni. Mentre per i privatisti, i costi inerenti l’iscrizione dovrebbero essere 200 euro, le esercitazioni pratiche 300 euro, vi ricordiamo che il costo per le guide e calcolato all’ora sulle 100 euro, solitamente 4 ore vanno bene.

L’esame di pratica, non dovrebbe essere superiore a € 150, per la categoria d è indispensabile conseguire anche la CQC, sulla CQC abbiamo già dedicato degli articoli dettagliati sul nostro sito che vi invitiamo a leggere.

Ma tranquilli, anche in questo caso cercheremo di fornirvi almeno i concetti essenziali della CQC.

Quiz Patente D1: Quanti anni ci vogliono per la patente D1?

L’età prevista per l’ottenimento della patente di categoria D è 24 anni, questa età può scendere a 21 nel caso il candidato consegua contemporaneamente anche la CQC persone, quindi la patente di categoria d1, può essere conseguita a 21 anni, previo superamento dei patente d1 quiz.

Patente D1 Quiz e CQC: CQC obbligatoria per tutti

Quiz patente d1- Come ottenere la patente in modo facile e veloce

Le nuove disposizioni prevedono quindi modifiche per tutti coloro che conducono veicoli adibiti al trasporto di persone o merci, in particolare tale normativa sancisce che la CQC non sarà più soltanto indispensabile agli autotrasportatori, ma sarà vincolante anche per tutti coloro che appartengono alle seguenti categorie: DE, D1, D, C, C1, CE, in questo modo il legislatore elimina il riferimento all’attività estendendolo a tutte le categorie che abbiamo appena menzionato.

Questo comporta, che tutti i possessori di queste categorie devono conformarsi anche se non svolgono l’attività di conducente merci o persone se vogliono mantenere i diritti, quindì devono sostenere l’esame e tutto l’occorrente richiesto per la CQC.

Un’altra cosa da sottolineare riguarda lo scambio di informazioni in materia di qualificazione dei conducenti, che fanno gli Stati appartenenti all’Unione Europea attraverso i sistemi informatici, questo stabilisce la necessità di seguire i corsi di formazioni che periodicamente vengono erogati.

Patente D1 Quiz: Rinnovo Patente D1

Come tutte le categorie di patenti anche la D1, necessita dopo un certo periodo di essere rinnovata, questo può dipendere dall’età del titolare oppure perchè è terminata la validità dall’ultima visita sostenuta.

La categoria d1, ha una validità di 5 anni fino a 60 anni, superata questa fascia d’età, la patente deve essere rinnovata ogni anno 1 fino a 68 anni.

La scadenza della patente può essere identificata nel campo 4b del famoso tesserino rosa plastificato e, sul retro, è possibile trovarlo al punto 11 in corrispondenza delle categorie possedute.

Qualora, il titolare venisse sorpreso con la patente scaduta la multa sarebbe abbastanza salata perchè supererebbe le 158 € e il ritiro del documento stesso sarebbe immediato.

Se la patente è scaduta da più di tre anni, in questo caso il titolare è soggetto a svolgere nuovamente gli esami con se fosse la prima volta.

Fino al sessantesimo anno d’età il rinnovo della patente segue la procedura tradizionale, ovvero, la semplice visita medica svolta davanti all’ufficiale sanitario.

Dopo i 60 anni fino ai 68, la visita è annuale presso la Commissione Medica, che sarà tenuta a valutare i requisiti fisici e psichici del candidato.

Possono nascere dei casi, che conducono la patente a non avere una scadenza quinquennale ma inferiore a tale periodo, con conseguenti controlli a cadenza periodico.

Per quanto riguarda la scadenza della CQC persone, questa ha un percorso differente da quella previsto per la patente.

Anche la CQC, ha una scadenza di 5 anni, ma nel suo caso al titolare basterà seguire un corso di 35 ore per ottenere il rinnovo.

Patente D1 Quiz: Costi rinnovo patente

Con questa sezione del nostro articolo e dopo aver trattato le informazioni utili per inoltrare domanda per poter sostenere i quiz patente d1, cercheremo di aiutarvi per adempiere a uno dei problemi più comuni che tutti i possessori di qualsiasi categoria di patente, prima o poi si trovano ad affrontare.

Parliamo di tutto ciò che riguarda il rinnovo e della scadenza della patente. Nello specifico, vogliamo anche aprire e chiudere una parentesi riguardo quelle scadute tra il 31 gennaio 2020 ed il 31 maggio 2022, che per via della pandemia sono valide fino al 29 giugno 2022.

Per quanto concerne la possibilità di guidare in altri Stati, appartenenti all’Unione Europea, con abilitazioni rilasciate in Italia, l’unica estensione ancora in vigore è quella dei 10 mesi, per chi ha il documento in scadenza tra aprile-giugno 2021.

Per quanto riguarda l’età ne abbiamo già parlato nel paragrafo precedente, adesso trattiamo invece i costi entrando nello specifico.

Il costo per rinnovare la patente non è eccessivamente alto, siamo tra 100-130 euro all-inclusive con la visita medica, i bollettini e la marca da bollo.

Il titolare della patente, potrà destreggiarsi tra due opzioni ho rivolgersi alla propria ASL territoriale, dove sarà sottoposto alla visita per accertare la presenza dei requisiti necessari per mantenere la patente, oppure se vuole accorciare i tempi d’attesa potrà rivolgersi all’ACI, presso questo ente però i costi sono più onerosi rispetto all’ASL, ma il cliente avrà il supporto sul lato burocratico, inerente la documentazione.

Di seguito i documenti per il rinnovo della patente:

Bollettini che attestano i versamenti effettuati al MIT Marca da Bollo da 16 euro La patente scaduta o in fase di scadenza Carta d’identità in corso di validità Il codice fiscale 2 foto tessere Il codice fiscale Certificati che indicano eventuali patologie.

Dopo che il proprio medico curante ha emesso il certificato medico che attesti eventuali patologie, ci sarà la conseguente visita medica da parte del medico dell’ASL, che valuterà la capacità visita e uditiva di chi si appresta a rinnovare la patente.

La normativa stabilisce che il candidato dovrà essere in grado di sentire a non meno di due metri ed avere una capacità visiva di almeno sette decimi con non meno di due decimi per l’occhio più debole. I controlli non si fermano quì, infatti, sarà valutata la pressione sanguigna, il battito cardiaco e i requisiti psicologici.

Se tutto risulta nella norma, in conclusione della visita il candidato si vedrà rinnovata la patente.

Patente D1 Quiz: Come leggere la patente di guida

A questo punto del nostro articolo, illustrato tutto il quadro generale della patente d1 e dei relativi patente d1 quiz, vogliamo approfondire l’argomento patenti fornendovi gli strumenti giusti per rispondere a uno dei dieci questi più ricercati sul web, ci riferiamo a come leggere la patente di guida.

Infatti, come ben sapete la patente di guida che oggi siamo abituati a vedere nel famoso formato plastificato rosa a tesserino a subito una notevole trasformazione rispetto al passato, dove era costituita da un materiale cartaceo per molti definito scomodo e con più facciate, adesso l’indirizzo perseguito è decisamente più europeo e stampato attraverso le tecnologie più moderne a laser.

Con queste nuove tecniche si è voluto anche contrastare il più comune reato di falsificazione, si è voluto superare quel fastidioso bollino da incollare al rinnovo rendendo tutto più automatizzato. Si sono fatti anche passi da giganti rispetto al passato anche sotto il profilo dei dati anagrafici, in breve, con il vecchio formato se il titolare cambiava residenza dove attendere dopo che avesse comunicato agli uffici preposti questa variazione, l’arrivo del famoso talloncino da inserire sia sulla patente che sul libretto del mezzo, adesso invece, basta comunicare i nuovi dati all’ufficio del comune dove si andrà a risiedere e tutti i dati saranno aggiornati in tempo reale anche a livello centrale.

Con questo nuovo approccio, la patente sarà riconosciuta in tutti gli Stati dell’Unione Europea e quindi ogni membro delle forze dell’ordine appartenente agli Stati aderenti sarà in grado di leggere questo documento.

Adesso vediamo come si legge la patente di guida e, a cosa si riferiscono i numeri che trovate incisi su di essa:

Partiamo con la facciata definita anteriore, in poche parole dove c’è la fotografia.

Al numero 1: c’è inserito il cognome del titolare Al numero 2: il nome Con il numero 3: vengono inserite la data e il luogo di nascita Con il numero 4a: viene scritta la data del rilascio della patente Con la lettera 4b: viene riportata la data di scadenza della patente Al numero 4c: Viene definito l’ente che ha rilasciato la patente Il numero 5 è molto importante: Determina il numero della patente Al numero 6: Abbiamo la foto Al numero 7: Deve essere apposta la firma del titolare Con il numero 9: E’ descritta la categoria per la quale la patente è abilitata a circolare

Se notate bene, manca il numero 8, non è un errore ma si è voluto superare alcune modalità legate al passato, infatti precedentemente questo numero era legato all’indirizzo di residenza, e poichè per alcuni anni si è potuto utilizzare entrambi i formati con la dismissione definitiva del vecchio modello non si è più inserito.

Nell’altra facciata invece, definita posteriore possiamo trovare le seguenti informazioni:

Innanzitutto, si può notare una tabella dove all’interno ci sono dei simboli legati ai veicoli, che rappresentano le categorie che vanno dalla AM fino alla DE, ci troviamo davanti 15 categorie.

Con il numero 10: E’ indicata la data del primo rilascio della patente Mentre, al numero 11: Abbiamo la data di scadenza, abbiamo trattato nel corso del nostro articolo l’importanza del rinnovo e dell’eventuale sanzione Con il numero 12: Vengono riportare eventuali annotazioni e restrizioni

In conclusione si possono identificare i codici che vanno bene per tutte le patenti:

Codice comunitario in caso di duplicato con relativo numero del precedente documento, codice comunitario che attesti prescrizioni tecniche, codice comunitario che certificata adattamenti al veicolo.

Patente D1 Quiz: Quanti punti ho sulla patente di guida ?

Tutti sanno che nel mese di luglio 2003, in Italia è entrato in vigore la patente a punti e quindi ogni titolare dell’abilitazione si è ritrovato in possesso di 20 punti, che in caso di violazione delle norme previste del Codice della Strada, tali punti sono destinati a subire decurtazioni fino ad arrivare a 0, in questo caso c’è la revoca dell’abilitazione, con il titolare invitato a ripetere l’esame sia di pratica che di teoria.

Non dovrete preoccuparvi in caso di nuovo esame, perchè all’interno della nostra piattaforma troverete dei simulatori aggiornati e facili da utilizzare per prepararvi in vista dell’esame, creati ad hoc da personale qualificato e con anni d’esperienza sul campo.

Non mancano i casi che permettono ai titolari di acquisire bonus, è ottenere quanto segue:

Chi ha il massimo dei punti e nell’arco di un biennio non commette infrazioni, verrà premiato con un bonus di due punti, invece, chi a meno di 20 potrà tornare allo stato iniziale.

Anche i neopatentati, hanno diritto al bonus con qualche variazione, per i primi tre anni possono ottenere un punto all’anno.

Detto questo, vogliamo farvi conoscere i metodi che vi consentono di verificare i vostri punti della patente:

Il primo metodo è quello telefonico, potete telefonare al numero 848 782 782, seguire le indicazioni e ascoltare il messaggio, il secondo metodo è quello online dove previa identificazione tramite SPID, il titolare potrà verificare la propria posizione, e infine, l’ultimo mezzo è l’app creata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, scaricabile sia per Android che per Ios, che vi permetterà non solo di verificare i vostri punti ma avrete la possibilità di conoscere altre informazioni utili sul proprio veicolo.

Adesso, siamo arrivato alla fine del nostro articolo, noi di easy-quizzz vi auguriamo di raggiungere al più presto il vostro obiettivo e vi invitiamo a visitare i nostri articoli e simulatori per le vostre esercitazioni.

arrow-leftcharm-refreshgreen-checkpark-outline-timersmall-arrow-leftuil-pen